L’esercizio Di Un Opzione

Scritto il 12/07/2021
da Angelo Mileto

Il possessore di un'opzione finanziaria può esercitare il diritto di acquistare o di vendere le 100 azioni (sottostante) regolate dal contratto.

Poiché nelle opzioni americane, a differenza di quelle europee, è possibile esercitare prima della scadenza del contratto, quando una opzione è ITM (In-the-Money) il suo possessore può appunto “esercitare l’opzione” (di fatto far valere il suo diritto sottoscritto nel  contratto stesso)

Per farlo però devono prima indicare al proprio broker di presentare un avviso di esercizio a O.C.C. (Options Clearing Corporation). Normalmente il broker ha una funzione specifica nel suo software per avviare questa richiesta.
Affinché il titolare dell'opzione possa esercitare l'opzione in un determinato giorno, il titolare deve avviare la procedura prima dell'orario limite di quel giorno.

Il Broker notifica all' O.C.C. che il titolare di un'opzione desidera esercitare un'opzione. L’ OCC assegna quindi, a caso, l'avviso di esercizio a un partecipante diretto. Solitamente è un cliente del broker stesso scelto a caso. Il broker deve quindi assegnare uno dei suoi clienti che ha sottoscritto (e non coperto) quella medesima opzione.

L'assegnazione ad un cliente è casuale o su una base first-in-first-out. Ciò dipende dal metodo che utilizza il broker. Devi informarti direttamente dalla tua società di intermediazione quale metodo utilizza per le assegnazioni.

[L’assegnazione]

Il titolare di un contratto di opzione in stile americano può esercitare l'opzione in qualsiasi momento prima della scadenza. Pertanto, un venditore di opzioni può ricevere un avviso di esercizio su una posizione di opzione (assegnazione) in qualsiasi momento prima della scadenza. Se un venditore ha venduto un’opzione che finisce in-the-money, dovrebbero aspettarsi l'assegnazione su quel contratto, anche se l'assegnazione non è garantita in quanto alcuni titolari di opzioni a lungo in-the-money possono scegliere di non esercitare opzioni in-the-money. 

Per evitare l'assegnazione su un contratto di opzione venduta in un determinato giorno, la posizione deve essere chiusa prima della chiusura del mercato di quel giorno. Una volta ricevuta la cessione, un investitore non ha altra alternativa che adempiere agli obblighi di cessione secondo i termini del contratto.

Non vi è generalmente alcun esercizio o attività di assegnazione su opzioni che scadono out-of-the-money. I proprietari di solito li lasciano scadere senza valore. Anche se questo non è sempre il caso, poiché le mosse sottostanti post-mercato possono portare all'esercizio di opzioni out-of-the-money e al mancato esercizio di opzioni in-the-money.

[Cos'è il Prezzo Netto?]

Quando un investitore esercita un'opzione call, il prezzo netto pagato per il titolo sottostante per azione è pari alla somma del prezzo di esercizio (STRIKE)  più il premio (per azione) pagato per il call. Allo stesso modo, quando un investitore che ha venduto un contratto call riceve un avviso di esercizio su tale call, il prezzo netto ricevuto per azione è la somma del prezzo di esercizio del call più il premio ricevuto dalla vendita iniziale del call (sempre diviso x100 dato che sono 100 azioni a contratto).

Quando un investitore esercita un'opzione put, il prezzo netto ricevuto per il titolo sottostante per azione è la somma del prezzo di esercizio (STRIKE) meno il premio pagato per il put (per azione). Analogamente, quando un investitore che ha stipulato un contratto di vendita riceve un avviso di esercizio su tale put, il prezzo netto pagato per lo stock sottostante su base azionaria è la somma del prezzo di esercizio (STRIKE) meno il premio ricevuto dalla vendita iniziale della PUT (sempre diviso x100 dato che sono 100 azioni a contratto).

[Esercizio/Assegnazione precoce]

Per i contratti CALL, i proprietari potrebbero esercitare anticipatamente al fine di possedere il titolo sottostante e ricevere un dividendo. Verifica con il tuo broker questa specifica funzione di esercizio precoce per i contratti CALL.

E' estremamente importante rendersi conto che l'assegnazione di avvisi di esercizio può verificarsi prima, giorni o settimane prima del giorno di scadenza. Gli investitori dovrebbero aspettarsi che accada soprattutto quando la scadenza per una CALL si avvicina, la stessa sia considerevolmente in-the-money e un considerevole pagamento di dividendi è alle porte. I venditori di CALL dovrebbero sempre sapere le date in cui vengono erogati i dividendi e della possibilità di assegnazione anticipata.

Ricorda: Quando un opzione PUT è in-the-money, la maggior parte dei professionisti esercita prima della scadenza. Pertanto, gli investitori con posizioni short e deep in the money dovrebbero essere preparati per la possibilità di un'assegnazione anticipata su tali contratti.


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Angelo.