Ma nella realtà chi è che vive di treading sul serio e come fa a farlo? Io personalmente li divido in 4 grandi categorie:
- I grandi investitori che con cifre enormi riescono a fare poche % di profitto ma che equivalgono ad un sacco di soldi.
- I trader ben capitalizzati, chi ha cifre da 1 milione di euro in su non ha difficoltà a vivere di rendita con il trading e la giusta conoscenza
- I lavoratori e trader dipendenti dei grandi investitori (primo gruppo), quella percentuale ricavate li fa vivere indirettamente grazie ai mercati.
- I trader poco capitalizzati ma preparati, parlo di capitalizzazione dai 70 ai 400K euro o dollari che siano.
Quest'ultimo gruppo è quello più incerto in quanto probabilmente la legge di pareto (quella in cui esiste una correlazione tra il 20 e l'80) funziona anche in questo caso ed il 20% dei trader in questa fascia riesce a ricavare l'80 % dei profitti. Ne deriva quindi che solo il 20% di questi probabilmente riuscirà a vivere realmente di trading pur precisando che questo dato rimane una mia personale ipotesi. Di sicuro io faccio parte di questo tipo di traders e il mio obiettivo è passare dalla parte del 20% (quello che vive di trading) il prima possibile.
Detto questo, risulta ovvio ormai che anche io mi sia posto questa domanda, soprattutto all'inizio quando non sapevo nulla di trading e dovevo decidere se investire il tempo (e la mia attenzione) in questa disciplina. Quando mi impegno in qualcosa lo devo fare bene e come prima cosa ho cercato questa risposta in due posti differenti: il primo è su internet, leggendo blog, guardando video e traducendo articoli in inglese di chi provava a dare una risposta alla fatidica domanda. Il secondo, con il contributo più importante, l'ho avuto da chi di trading ci vive già, quindi i pochi conoscenti che avevo e i traders/formatori che online vantano di aver raggiunto già questo obiettivo. Li ho studiati a fondo.
Tutti concordato che è sempre il giusto rapporto tra Capitale, Rischio e Aspettativa di rendimento a regolare la formula magica, ma concordano anche che Competenza e Mindset sono fondamentali per far funzionare questa formula a tuo favore. In poche parole la formula è la stessa che può mandarti in rovina e smontare i tuoi sogni di salutare il lavoro tradizionale.
Notai un comune denominatore è nello specifico il Mindset. La loro fermezza nel decidere, programmare, fare azione, ottenere risultato e infine..... ricominciare a programmare, fare azione, ottenere il risultato e cosi via...
Ecco perchè chi vive di trading, intendo chi porta a casa cifre che ti permettono di mantenere te e la tua famiglia (e paga le tasse) non si chiede se può vivere di trading online. Semplicemente lo affronta come un business e lo fa applicando logica e matematica e come piace a me metaforizzare, manovrano accelleratore, frizione, freno, cambio e volante. Lasciando l'emotività in un angolo.
La domanda quindi è: perchè esiste un 80% di quei traders che potrebbero vivere di trading ma non riescono a far fruttare il loro capitale abbastanza?
Io mi sono fatto un idea molto precisa di quale sia la causa: E' La paura, la paura di perdere, la paura di non essere in grado, la paura anche di guadagnare, insomma l'emotività è difficilissima da controllare e la paura più di tutte le altre emozioni. Il 20% che vive di trading combatte la paura con l'arma più potente che la mente ha contro la paura e che funziona in tutti i contesti. Quest'arma è la conoscenza!
Chi sà cosa sta facendo non ha paura perché "conosce". Il concetto è semplice e non serve che mi soffermi molto su questo. Fatti una domanda quindi, hai paura quando fai trading? Perchè se è così non sai cosa stai facendo, non hia investito in conoscienza (formazione) e quindi stai scommettendo i tuoi soldi in un meccanismo dove qualcuno invece conosce bene e sa quello che fa. Hai mai sentito la storia dei pesci grossi che si mangiano i pesci piccoli....? Ecco si quella!!
Se la paura esiste nel tuo trading non devi partire dallo studiare tutto per avere conoscienza, devi tornare al Mindset. L'impostazione mentale è tutto e viene prima della conoscienza. Prima "Say Yes", di' si al trading e allo scopo per il quale vuoi fare trading. Devi trovare la motivazione per uno scopo e lo scopo non puà essere "ottenere dei soldi!. Devi emozionarti: Una casa, un viaggio, aumentare il tenore di vita, qualsiasi cosa che ti faccia dire: "Farei qualsiasi cosa pur di averlo". Serve il tuo "perchè" in quanto il successo da solo ubruiaca ed è pericoloso mentre lo scopo ti guida.
Dopo aver letto molto sull'argomento sono arrivato alla conclusione che vivere di trading sia ottenibile grazie a 6 "variabili" principali sul quale bisogna lavorare prima di iniziare l'attività, se paragoniamo il vivere di trading ad un viaggio in auto potrei dirti chè:- Il Capitale è l'auto, senza la quale non puoi raggiungere nessun obiettivo.
- La strategia di trading è il navigatore automatico (o manuale, dipende da quanto è valida), qui parliamo di "Conoscenza"
- Il Mindset (del trader) racchiude sia il volante che il cambio. Questi due aspetti rispecchiano rispettivamente il mindset necessario per fare le giuste azioni sia nel breve periodo (i singoli trade) che nel lungo periodo nel quale si alza la marcia all'aumentare della consapevolezza, dell'esperienza e del capitale.
- Il Rischio calcolato è il freno con il quale evito farmi male.
- Il Rendimento atteso è l'accelleratore
- Il Mercato (gli strumenti finanziari) sono la strada che affrontiamo, più riesci ad arrivare lontano e più la tua auto (capitale) diventa bella (e redditizia).
Fare trading con queste variabili settate in modo corretto, come quando guidi un auto, è fondamentale per poter guadagnare la pagnotta. Bisogna essere sicuri di aver capito la correlazione tra questi elementi e il sincronismo necessario per "guidare". Tuttavia non basta solo questo per vivere di trading, esistono dei requisiti minimi per riuscire nell'impresa. Rimanendo nella metafora, se hai una bicicletta al posto di un auto (quindi poco capitale) è meglio che prima attui un piano preliminare per avere un auto altrimenti non riuscirai mai a viverci. Ma anche l'utilizzo di strumenti sbagliati o una scelta del rischio esagerata possono compromettere la mission. Serve il giusto equilibrio delle variabili in gioco.
Insomma avrai capito che vivere di trading si può. E' fondamentale mettersi prima nella condizione di poterlo fare e poi saperlo fare e chi dice il contrario semplicemente ignora in quanto la matematica non è un opinione, diceva qualcuno. :-).
Per aiutarti a capire quali sono i rapporti tra Capitale, rischio e rendimento ho creato un calcolatore che ti aiuterà a configurare il giusto setting per il tuo trading. Puoi usarlo per capire come, sbagliare il rapporto rischio/rendimento nel il money management, è fatale oppure quanto capitale è necessario per ottenere un certo introito mensile in base al capitale che hai a disposizione. In questo calcolatore, tuttavia non tengo conto ne del Mindset e ne della conoscienza, quelle sono skill che si riferiscono al trader
Spero che ti piaccia e che ti sia utile. Se così è, lasciami un commento e dimmi come la pensi!
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